You are here106 Val Marzón – Sotto Forc. de l’Agnèl
106 Val Marzón – Sotto Forc. de l’Agnèl
Val Marzón 1127 m – Val del Màrden – Sotto Forc. de l’Agnèl (inn. sent. segn. 107) 2490 m.
Dislivello: in salita 1363 m; difficoltà: EE; tempo di percorrenza medio: ore 4.00; comuni attraversati: Auronzo di Cadore; quota massima: Sotto Forc. de l’Agnèl (inn. sent. segn. 107) 2490 m; periodo consigliato: da giugno a settembre; cartografia: Tabacco foglio 017; rifugi e punti di appoggio: Biv. De Toni, appena valicata la Forc. de l’Agnèl in versante S.
Breve descrizione: partendo da Auronzo, si percorre la S.R. 48 in direzione di Misurina per c. 7 km, deviando quindi a d. all’altezza delle indicazioni per la Val Marzón; si risale quest’ultima su comoda strada asfaltata per c. 2 km, fino al punto in cui essa compie due tornanti vicinissimi l’uno all’altro. Lasciata l’auto sul piazzaletto fra i due tornanti imbocchiamo in salita, proprio all’altezza del tornante (tab.), la strada militare che sale nell’ombroso bosco di abeti rossi. Durante la salita saremo accompagnati dalla vaporosa erica, che spesso contornerà i frequenti muri a secco sui quali è impostata la bellissima strada. Compaiono alle nostre spalle i lunghi colatoi che scendono dal Col di Vezza verso la Val Marzón mentre, guardando nella direzione di marcia, si intravede l’incombente Pala del Màrden. Il discreto dislivello verrà superato con un continuo zigzagare che, se non fosse per l’estrema bellezza del paesaggio che pian piano emerge, saremmo tentati di definire “noioso” (le necessità di trasporto durante la Grande Guerra imponevano pendenze moderate). Attraversando qualche colata di ghiaia si guadagna la quota dalla quale si scoprono, sommesse, le Marmaròle nella loro parte più orientale, che giunge verso E a spegnersi nel profilo degradante del Ciarìdo. Ben presto si giunge alla base di un barancioso valloncello punteggiato di larici, superato il quale si intravedono emergere le Tre Cime da un insolito quanto ammaliante scorcio. Lasciati alle spalle gli ultimi mughi, entriamo nel ghiaioso vallone al cospetto di uno scenario di grande suggestione: i Campanili della Val dei Toni alla nostra sin., i Campanili del Màrden a d. mentre sullo sfondo appare severa, a dominare questo angolo di paradiso dolomitico, la muraglia della C. d’Auronzo. Si sale quindi zigzagando fino ad una selletta secondaria, passando nei pressi di un grosso masso oltre il quale ci si imbatte nelle tab. direzionali CAI e confluendo, poco dopo, nel sent. segn. 107. In alto a d. (E) la Forc. de l’Agnèl, poco oltre la quale si trova il Biv. De Toni.
La Val de le Cianpedèle nel gruppo dei Cadini, ripresa ai piedi dei Campanili di Val dei Toni (a sin.); la muraglia della C. d’ Auronzo dalla testata della Val del Màrden (a d.)
Clicca sulla cartina per un ingrandimento.