Via ferrata "Alfonso Vandelli"

Rif. Vandelli (inn. sent. attr. segn. 215 e sent. segn. 217) 1928 m – Sotto Corno Sorelle – Croda del Fógo – Busa del Banco – Biv. Comici 2000 m (inn. sent. attr. segn. 277 “Osiride Brovedani” e 243 “Carlo Minazio”).

Dislivello: in salita 322 m, in discesa 250 m; difficoltà: EEA; tempo di percorrenza medio: ore 3.30; comuni attraversati: Cortina d’Ampezzo e Auronzo di Cadore; quota massima: costone della Croda del Fogo, a nord della Busa del Banco 2250 m; periodo consigliato: da luglio a settembre; cartografia: Tabacco foglio 017; rifugi e punti di appoggio: Rif. Vandelli (0435 39015) e Biv. Comici .

Breve descrizione: dal Rif. Vandelli (territorio amministrativo della C.M. Valle del Boite) la traccia di sentiero risale i ghiaioni verso SE fin sotto le rocce del Corno Sorelle, alla cui base inizia l’impegnativa via ferrata “Alfonso Vandelli”. Il percorso propone, fin dal suo attacco, un passaggio non facilissimo lungo un camino, superato il quale si risale un canalone che si attraversa in alto per immettersi su una cengia obliqua che sale verso sin., tagliando la parete NO della Croda del Fógo con passaggi molto esposti. Raggiunta la quota massima, in corrispondenza della dorsale erbosa della Croda, con bella veduta d’insieme sul versante occidentale del Sorapìss e sulle Dolomiti circostanti, si inizia a scendere per una cresta, deviando quindi a d. (E) per incontrare, subito dopo, una breve cengia esposta attrezzata (siamo ormai passati nel territorio amministrativo della C.M. Centro Cadore), che taglia le pareti meridionali della Croda del Fógo in vista della Busa del Banco e del Biv. Comici, al quale si giunge con breve discesa. Nota bene: l’ambiente severo e la sfavorevole posizione del percorso, più che le difficoltà tecniche, consigliano la sua percorrenza ad escursionisti di provata esperienza.

Il lago del Sorapìss, sovrastato dalle pareti della Cesta, dalla costa della Croda del Fógo (a sin.); il circo del Sorapìss, dalla ferrata Alfonso Vandelli (a d.)