You are here207 Sotto Passo della Mauria – Forni di Sopra (Chianèit)

207 Sotto Passo della Mauria – Forni di Sopra (Chianèit)


By dolomitico - Posted on 05 June 2010

Sotto Passo della Mauria 1280 m – Stàbie (inn. sent. segn. 336, inizio tratto a doppia numerazione 207-336) 1373 m – Inn. sent. segn. 358, 1370 m – Costa Bordonà (fine tratto a doppia numerazione) 1429 m – Ric. Casera Lavazèit 1813 m – Malga Varmòst 1758 m – Chianèit 1049 m.

Dislivello: in salita 540 m, in discesa 760 m; difficoltà: E; tempo di percorrenza medio: ore 4.30; comuni attraversati: Lorenzago di Cadore e Forni di Sopra; quota massima: versante S di M. Simone 1822 m; periodo consigliato: da giugno a novembre; cartografia: Tabacco fogli 016 e 02; rifugi e punti di appoggio: Ric. Casera Lavazèit e ristorante Varmòst.

Breve descrizione: scesi dal Passo in versante Cadore per c. 150 m, in corrispondenza di un’ampia curva (loc. Pra de Santo), si imbocca sulla d. (tab.) la buona strada silvo-pastorale con segn. 207 che, dapprima in salita e quindi pianeggiante tra boschi di conifere e faggi, raggiunge l’ampia radura prativa di Stàbie, costellata di molti fienili. Qui ci si raccorda con la carrareccia sterrata, contrassegnata dal segn. 336, che si segue verso d. per qualche centinaio di metri. Attraversata una zona paludosa e lasciata a sin. la stradina con segn. 358 che sale alla Forc. di Stàbie, si risale la costa passando sotto alle pareti rocciose in direzione E. Si continua su buon sentiero, rimanendo a monte di un piccolo rustico al confine amministrativo con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, e si raggiunge la cresta meridionale del Col Piói, conosciuta anche come Costa Bordonà. Qui, ad un bivio (tab.), si lascia a sin. il sent. segn. 336 che sale al Passo del Landro, e si prosegue in falsopiano, sempre nel bosco e sempre al limite del confine regionale, in d. orografica del Rio Purone. Attraversato il piccolo corso d’acqua, ora completamente in territorio friulano, si sale brevemente al Ric. Casera Lavazèit e, con ampio giro in quota attorno al M. Simone, si raggiunge la Malga Varmòst, collocata su un panoramico terrazzo naturale nelle vicinanze della stazione d’arrivo del secondo tronco della seggiovia partente da Forni di Sopra. Qui giunge anche la strada sterrata che sale dalla medesima località, sempre con segnavia 207, che si segue in discesa fino alla piccola borgata di Chianèit.

La costa settentrionale del M. Miarón dall’inizio del sentieroLa Costa Bordonà culminante con il Col Piói con a d. il M. Piova ed il M. Simone

La costa settentrionale del M. Miarón dall’inizio del sentiero (a sin.); La Costa Bordonà culminante con il Col Piói con a d. il M. Piova ed il M. Simone (a d.)

cartina semplificata dei sentieri appartenenti al gruppo Tudaio di Razzo - Tiarfin

Clicca sulla cartina per un ingrandimento.