235 Sentiero alpinistico attrezzato "Bortolo De Lorenzo"

Sotto Forc. Cadìn (inn. sent. segn. 230) 2080 m – Costa dei Landri – Zéngia de Mèdo – Valón de l’Antelao – Busa de la Ciaudiéra (inn. sent. segn. 232) 2120 m.

Dislivello: in salita 300 m, in discesa 200 m; difficoltà: EEA/A; tempo di percorrenza medio: ore 3.30; comuni attraversati: Valle, Vodo e Borca di Cadore; quota massima: Busa de la Ciaudiéra 2120 m; periodo consigliato: da inizio luglio a settembre; cartografia: Tabacco fogli 016 e 025; rifugi e punti di appoggio: ==.

Breve descrizione: il tracciato ricalca per buona parte i vecchi percorsi dei cacciatori di camosci, consentendo un’avventurosa traversata sui versanti meridionali dell’Antelao e collegando tra loro i bellissimi Piani de Cianpestrìn con il Bus del Diau, l’enorme caverna naturale che si trova alla base delle pareti sud-occidentali della grande montagna. Inizia poco ad O della Forc. Cadìn, in corrispondenza di un grande landro nel cui interno è posta una piccola statuetta della Madonna. Si rimonta subito il prato alla base delle pareti rocciose (Costa dei Landri) e quindi si prosegue in piano verso occidente fino ad una piccola vallecola. Qui conviene abbandonare la traccia principale (che prosegue tra i mughi in direzione del promontorio detto “La Beretta”) e puntare direttamente verso d., in salita, fin sotto le roccette. Passati in territorio amministrativo della C.M. Valle del Boite, il sentiero discende nel letto asciutto del Ru de Rugnàn e poi risale l’opposta sponda a ridosso delle rocce, fino a raggiungere, dopo numerosi attraversamenti ed un’esposta cengia (attrezzata), un sassoso canalino che si risale fino alla Busa de la Ciaudiéra, nei pressi del sito ove si trovava collocato il Biv. Brunetta (distrutto da valanga nel 1991).

Un tratto in costa sul sent. alp. attr. "Bortolo De Lorenzo" (a sin.); la parete meridionale dell'Antelao che sovrasta la Busa de la Ciaudiéra (a d.)

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