You are here348 Passo della Mauria – La Méscola
348 Passo della Mauria – La Méscola
Passo della Mauria (inn. sent. segn. 341) 1298 m – Forc. Fossiana 1967 m – La Méscola (inn. sent. segn. 340) 1900 m.
Dislivello: in salita 600 m; difficoltà: EE; tempo di percorrenza medio: ore 3.30; comuni attraversati: Lorenzago di Cadore e Forni di Sopra; quota massima: Forc. Fossiana 1967 m; periodo consigliato: da giugno ad ottobre; cartografia: Tabacco fogli 016 e 02; rifugi e punti di appoggio: ==.
Breve descrizione: dal Passo della Mauria, presso la casa cantoniera, si attraversa il piazzale sterrato e chiuso da una catena raggiungendo l’inizio di una buona carrareccia con segn. 341 (tab.) che si inoltra in Val de la Tora. Proprio in corrispondenza della segnaletica verticale, si stacca sulla d. (??poco visibile perché manca la tab. direzionale) il sent. segn. 348 che dapprima sale nel bosco sui versanti nord-orientali del M. Miarón e quindi entra sulle ghiaie in sin. idrografica della Val de la Tora. Qui si rimonta faticosamente a d. sull’instabile pendio e si entra in una vallecola, attraversandola tutta in direzione S prima di risalire il ghiaione a N dei Monti Tor (costituente l’alta Val de la Tora), localmente denominato Valò dei Cadorini, in territorio della Regione Friuli Venezia Giulia e del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Si piega poi decisamente a sin. e si sale in direzione dell’intaglio che si apre sulla dorsale tra i Monti Tor ed il M. Méscola, conosciuto come Forc. Fossiana. Costeggiando brevemente le rocce nell’opposto versante, in direzione S, si rimonta un instabile canalone (pericolo caduta sassi) giungendo nella conca glaciale della Méscola, dove ci si collega al sent. segn. 340 che raccorda il Rif. Giàf, a sin., con il Biv. Vaccari, a d..
Il versante settentrionale del M. Miarón dal Passo della Mauria (a sin.); Punta Cozzi e Punta Savorgnana fra le
nuvole; a sin. la Forc. Fossiana (a d.)
Clicca sulla cartina per un ingrandimento.