268 Lozzo di Cadore – Auronzo di Cadore

Lozzo di Cadore, borgata Prou 860 m (200 m a N della chiesetta di San Rocco) – Tabià de Pian d’Adamo 1477 m – Tabià di Val de Quóilo 1575 m – Pian de Formai 1832 m – Casera delle Armente 1760 m – Pian dei Buoi 1800 m – Forzeluta de Valdazéne (inn. sent. segn. 273) 1812 m – Polgét (inn. sent. segn. 1262) 1768 m – Casón de Cianpeviéi (inn. sent. segn. 275) 1464 m – Filipe – Diga Lago di Auronzo 830 m.

Dislivello: in salita 972 m, in discesa 1002 m; difficoltà: E; tempo di percorrenza medio: ore 5.30; comuni attraversati: Lozzo e Auronzo di Cadore; quota massima: Pian de Formai (1832 m); periodo consigliato: da giugno ad ottobre; cartografia: carta Tabacco foglio 016; rifugi e punti di appoggio: Rif. Ciaréido 1969 m (0435 76276), fuori percorso, raggiungibile da Pian dei Buoi in 15-20 min.

Breve descrizione: da Lozzo, raggiunto il quadrivio dell’itinerario precedente, si continua verso d., in direzione N, fino a incrociare la strada del Genio (tab., crocifisso); qui si imbocca una larga mulattiera affiancata dalle acque che sgorgano dalla soprastante sorgente di Val che, con erta salita, porta ai Tabià di Pian d’Adamo, di Val de Quóilo, di Sóma Quóilo e da qui, in breve, al Pian de Formai (tab.). Panorama vastissimo a 360 gradi, dal quale spiccano verso N le inconfondibili Tre Cime di Lavaredo; ruderi della teleferica e strada sterrata militare che conduce (verso NE) ai Forti di Col Vidal. Si percorre in discesa una strada silvo-pastorale (di recente apertura) che confluisce in quella di Somòl (tab.), che si segue verso O per giungere, poco dopo, alla Casera delle Armente e quindi al bivio Pellegrini (tab., abbeveratoio per mucche). Si segue la strada in direzione del M. Ciarìdo, che svetta ad O su tutto l’altopiano di Pian dei Buoi, per giungere, dopo 200 m c., ad un altro bivio (tab.) dal quale si stacca a d., in direzione N, una strada silvo-pastorale. Questa, con lenta discesa, ci porterà ad incrociare una seconda strada forestale proveniente dal Casón di Forc. Bassa (sent. segn. 1262). Ci si tiene a d. percorrendo, in lieve discesa, una bella costa boscosa, passando sotto la Croda Patèrna (tab.) e, con larga curva verso E, si giunge finalmente al Casón de Cianpeviéi (tab.). Da qui, sempre su strada forestale, in lieve salita verso il Colle di Villapiccola e quindi in marcata discesa, attraversando la loc. di Filipe, giungeremo finalmente alla diga del Lago di Auronzo, detto anche di Santa Caterina.

Le Tre Cime di Lavaredo dai pressi della Casera delle Armente di Pian dei Buoi. (a sin.); pascolo di Pian dei Buoi; sullo sfondo, da sin. a d., le Dolomiti di Auronzo e le Creste di Confne (a d.)

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